A Milano in zona Porta Volta, all'inizio di via Paolo Sarpi, nasce CHATEAU DUFAN Restaurant che affianca e completa l'omonima gelateria-caffetteria ristrutturata nel 2011.
Il progetto valorizza la duplice esposizione della location e la luce delle sei vetrine che caratterizzano le facciate. Il nuovo CHATEAU DUFAN Restaurant si affaccia sull'edificio più iconico di Porta Volta, l'opera in cemento a vista e vetro, nuova sede della Fondazione Feltrinelli.

La richiesta era quella di dare vita a uno spazio dal feeling moderno ma al tempo stesso accogliente che si sposasse con le soluzioni di interior design adottate in precedenza per la gelateria-caffetteria, soprattutto per quanto riguarda l'area del ristorante più vicina al passaggio interno che mette ora in comunicazione i due locali.

Per il pavimento è stato scelto un gres effetto pietra di un tono leggermente più scuro rispetto a quello della gelateria per segnare il passaggio senza creare però una rottura completa.
L'utilizzo di materiali che rimandano alla natura, una delle parole chiave della filosofia di Chateau Dufan, continua nelle finiture in rovere naturale dei mobili di servizio e delle porte che danno accesso alle cucine, nel rovere scuro delle sedie Brera e Feel di Pedrali e nelle mensole in legno massello di cedro. I tavoli sono invece realizzati con piano in Fenix NTM e base in finitura ottone.

Le imbotti delle vetrine sono state decorate con piastrelle in gres porcellanato smaltato di Ornamenta. I pattern che simulano un effetto di riempimento manuale di colore, richiamano il fatto a mano, l'artigianalità, uno dei punti di forza del ristorante che produce le tagliatelle per il ramen e i ravioli nel laboratorio a vista.

Più sofisticata l'area lounge connotata dal forte carattere e dalla profondità materica della parete di fondo, completamente rivestita da lastre in gres di grande formato dipinte a mano realizzate da Target Group.
Qui le sedute si fanno ancor più confortevoli, le sedie lasciano il posto alle poltroncine Nym di Pedrali che rivisitano in chiave contemporanea le tradizionali sedute Windsor inglesi. Un grande tavolo con piano in marmo Emperador Dark realizzato su disegno domina la sala insieme allo scenografico lampadario.

Uno spazio che sposa riferimenti ad epoche passate con la modernità urbana milanese così come la cucina di Chateau Dufan reinterpreta in chiave contemporanea i piatti della tradizione asiatica.

Architectural project
Arch. Giuseppe Falvo
www.giuseppefalvo.com